Sì
mi ricordo di te
ricordo la tua insistenza
la mia vanitosa indifferenza
la mia gentile, ipocrita sufficienza
Ma tu chi cercavi?
Cercavi me?
O complicavo soltanto
qualche trama tua di sogno?
Ora lo so
sopportavi la commedia
di un personaggio deludente
distillando il miraggio
che sognavi di me
e io di te sognando
una tua devozione immeritata
annichiliti entrambi
nel sogno dell’altro
Non c’è rimedio alla caduta
di quella croce di sogni
cadono i sogni
resta una croce infissa
nel digiuno postumo del cuore
© Giovanni Nuti